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“Il Consorzio per la bonifica di Capitanata è centrale per lo sviluppo socio economico della nostra provincia è uno dei presidi di maggiore importanza per il territorio, non solo per l’agricoltura ma anche per la difesa idrogeologica” di questo ne è convinto l’Assessore alle Risorse Agroalimentari Leonardo di Gioia intervenuto questa mattina al Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la bonifica della Capitanata, unitamente all’Assessore al Bilancio Raffaele Piemontese.

La valorizzazione e la messa in efficienza del sistema delle bonifiche in Puglia sono obiettivi prioritari dell’Amministrazione regionale, sostiene l’assessore Di Gioia, che nel contempo, riconosce la validità del modello del Consorzio di Capitanata: una solida struttura  che riesce ad assolvere ai propri compiti istituzionali nonostante l’inadeguatezza delle risorse finanziarie erogate nel tempo.

Continuando afferma che nei prossimi giorni in ambito regionale saranno affrontate questioni riguardanti i Consorzi di bonifica e in questo ambito saranno responsabilizzate le organizzazioni professionali agricole, per ridurre l’asimmetria che esiste tra i Consorzi di bonifica del nord e del sud della Puglia. Nel reperimento delle risorse per far fronte alle difficoltà finanziarie dei Consorzi commissariati, assicura il proprio impegno per garantire adeguate proporzionalità relativamente ai finanziamenti in favore del Consorzio di Capitanata a giusto ristoro delle attività svolte.

Annuncia inoltre che l’amministrazione regionale ha intenzione di inserire nel Masterplan del governo Renzi, la manutenzione straordinaria di tutta la rete irrigua dei Consorzi di Bonifica. Questa misura, sostiene, riguarda anche la difesa del suolo ed è direttamente connessa all’economia del territorio anche per i risvolti occupazionali.

Il Presidente De Filippo, ricorda che il Consorzio, a causa della riduzione e/o mancanza di contributo regionale per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di bonifica, negli ultimi anni si è trovato in fortissima difficoltà. Evidenzia, infatti, che negli anni non sono stati corrisposti i costi energetici per il sollevamento acque, per la protezione civile, manutenzione dighe ecc.

L’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, riafferma l’impegno per riconoscere al Consorzio il proprio ruolo in un rinnovato rapporto leale e trasparente. Le differenze in positivo riconosciute a livello regionale al Consorzio di Capitanata rispetto agli altri,   dovranno essere rimarcate per evidenziare gli esempi di buon governo e calibrare in modo più oculato finanziamenti e contributi.

La nuova gestione improntata sulla collaborazione istituzionale porterà al conseguimento di obiettivi comuni per lo sviluppo della provincia di Foggia, il cui territorio è provvisto di grandi     potenzialità tutte da sviluppare. Pertanto è necessario passare ad una fase più propositiva per aumentare la visibilità del nostro territorio a livello regionale e la percezione delle potenzialità e della progettualità degli Enti proponenti. Peraltro, sostiene, le discrepanze e la scarsa attenzione per la provincia di Foggia da parte della Regione Puglia registrate in passato sono dovute anche alla difficoltà di “fare sistema”.  

Ritiene, inoltre, che il Consorzio possa offrire un servizio migliore agli agricoltori di Capitanata in un settore vitale qual è quello dell’irrigazione e della difesa idrogeologica e la Regione Puglia necessariamente dovrà fare la propria parte, compatibilmente con le disponibilità di bilancio.

Ritiene, inoltre, che il Consorzio possa offrire un servizio migliore agli agricoltori di Capitanata in un settore vitale qual è quello dell’irrigazione e della difesa idrogeologica e la Regione Puglia necessariamente dovrà fare la propria parte, compatibilmente con le disponibilità di bilancio.

Il Vice Presidente Carrabba, sostiene che la nuova governance dell’Ente, risultata dalle ultime elezioni effettuate a norma della L.R. 4/2012, si è data degli obiettivi ambiziosi: riportare la diga di Piano dei limiti fra gli interventi finanziati dal Governo, perché nel tempo non ha affatto perso la sua importanza prioritaria ed è sempre un’opera assolutamente strategica per il territorio.

Il direttore generale, dott. Francesco Santoro, nel ringraziare i due assessori intervenuti sottolinea l’impegno della struttura per gestire un reticolo idraulico vastissimo, una rete irrigua e un complesso di opere di assoluto rilievo, non privi di difficoltà operative, per rendere alla collettività un servizio sempre attento e puntuale.