4 dicembre

Venerdì 4 dicembre, Organizzato dalla Sezione Pugliese Associazione Idrotecnica Italiana,Politecnico di Bari,Acquedotto Pugliese,Ordine degli Ingegneri di Bari, si è tenuta presso l’Aula magna Attilio Alto del Politecnico una giornata di studio sui possibili riutilizzi dell’acqua e dei fanghi depurati.

All’incontro,molto partecipato, sono intervenuti i rappresentanti di tutte le Istituzioni interessate dal mondo scientifico (Università,CNR-IRSA Arpa,D.A.Re) ai gestori dell’acqua Aqp,Anbi Puglia, poi la Regione.

Per l’Anbi Puglia è intervenuto il Direttore Generale Avv. Anna Chiumeo,che ha ribadito la disponibilità dei Consorzi di Bonifica al riutilizzo delle acque reflue in agricoltura. Ha ricordato che già in passato sono stati realizzati degli impianti alcuni dei quali andati in funzione come Trinitapoli.

Oggi è attivo, da due anni l’impianto di Gallipoli.Prossimamente saranno utilizzabili l’impianto di Casarano e altri lavori si stanno eseguendo in varie parte della Regione.

L’utilizzo delle acque reflue è non solo necessario,ma obbligatorio,per una serie di motivi. Intanto la Puglia non ha acqua e deve prenderla dalle altre Regioni,l’acqua è un bene pubblico e va tutelata,conservata e tramandata,i mutamenti climatici hanno insegnato che l’acqua non può sprecarsi,la salvaguardia della falda,la salinità dell’acqua dei pozzi.

L’agricoltura per essere di qualità ha bisogno di certezze e la prima non può che essere, avere la giusta quantità di acqua al momento opportuno.

E’ ovvio che ci vogliono garanzie sulla qualità,garanzie che vengono dal mondo scientifico e da un serio controllo.Come è opportuno una programmazione che consenta di realizzare tutte le opere utili ed indispensabili, cosa che in questi ultimi anni sta facendo l’Assessorato ai lavori pubblici dando priorità a questo settore.

Ancora l’avv. Chiumeo ha anche detto che il riutilizzo non può essere solo dell’Agricoltura,ma va incentivato anche in altri settori.

Infine ha confermato ampia collaborazione con tutti i Soggetti presenti per portare avanti queste tematiche.