Continuano senza sosta le attività di formazione al Consorzio per la bonifica della Capitanata che vedono impegnati in veste di “tutor” diversi funzionari dell’Ente. Nel mese di marzo si è concluso il tirocinio formativo e di orientamento curriculare concernente lo studio della bonifica delle paludi costiere (polder) di una studentessa iscritta al corso di laurea in Ingegneria per L’Ambiente e il Territorio, sulla base della convenzione con il Politecnico di Bari. Nello stesso periodo due giovani neo laureati in ingegneria hanno svolto lo stage: “Responsabile delle attività di analisi, progettazione e aggiornamento di sistemi informativi territoriali” nell’ambito di una convenzione con l’Ente di formazione Formedil – Foggia.

Inoltre, mentre due studenti dell’Istituto Tecnico Statale " Giannone Masi" di Foggia completano nel mese di aprile il “tirocinio di alternanza lavoro” avviato lo scorso anno, una nuova convenzione per altri due studenti, di durata biennale 2015-2016, è stata approvata con lo stesso Istituto. Anche con l’Università di Bari “Aldo Moro” – Dipartimento di Giurisprudenza, è in via di definizione una convenzione per tirocini curriculari di formazione ed orientamento a beneficio di studenti che mostrano interesse alle attività consortili.

L’Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, sceglie ancora il Consorzio per la bonifica della Capitanata come modello da mostrare ai tecnici e funzionari dell’Area Mediterranea iscritti ai propri corsi specialistici, stage e/o master, con la formula consolidata della teoria unita alla pratica e quindi con la partecipazione diretta dei funzionari e tecnici del Consorzio che mettono a disposizione la loro esperienza sul territorio. Difatti dal 24 al 26 marzo il Consorzio ha ospitato una delegazione di tecnici tunisini guidata dall'ing. Nicola Lamaddalena dello IAM e composta da dirigenti e funzionari del Ministero dell'Agricoltura – Direzione Generale di Ingegneria Rurale ed Utilizzo dell'Acqua e della Commissione regionale per lo sviluppo agricolo di Manouba, impegnati in un programma di modernizzazione dell'irrigazione. Le tematiche affrontate hanno riguardato i processi decisionali adottati dal Consorzio e la distinzione tra organi amministrativi eletti dalla proprietà consorziata e struttura tecnica esecutiva. Il coinvolgimento degli intervenuti e l’approfondimento tecnico conseguito hanno rappresentato un'occasione reciproca di crescita e condivisione delle esperienze sulla gestione partecipativa dei sistemi irrigui a livello internazionale.

L’interesse mostrato dagli studenti tirocinanti e dalle delegazioni straniere – ha commentato il Presidente Salcuni - è stimolo per migliorare continuamente gli aspetti gestionali e l’organizzazione dei servizi già in continua evoluzione sulla base delle mutate esigenze dei consorziati.

Il direttore Generale, dott. Francesco Santoro, dichiara che tali attività sono un impegno costante ma anche motivo di orgoglio per l’Ente per essere individuati come punto di riferimento e modello da seguire quale esempio di operatività e progettualità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                      Delegazione tunisina

Il direttore Generale, dott. Francesco Santoro, dichiara che tali attività sono un impegno costante ma anche motivo di orgoglio per l’Ente per essere individuati come punto di riferimento e modello da seguire quale esempio di operatività e progettualità.

                      Delegazione tunisina