Sabato otto agosto Il consorzio di Ugento incontra il Comitato Unitario per lo sviluppo di Frigole ed il litorale Leccese
Sabato 8 agosto 2015 alle ore 19 e 30 si è svolto un incontro con il Commissario del Consorzio di Bonifica Ugento li Foggi, dott. Giuseppantonio Stanco organizzato dal di Comitato Unitario per Lo Sviluppo di Frigole e del Litorale Leccese.
Oggetto dell'incontro i pagamenti al Consorzio.
Questi i punti affrontati:
Chi deve pagare;
Stato dei lavori da effettuare e effettuati;
Fine della gestione commissariale;
Segnalazioni dei cittadini.
Il Commissario ha ricordato ai presenti che il pagamento dei contributo di bonifica (codice 630) trova la sua fonte legislativa nell'art. 860 del c.c., negli artt. 11 e 59 del R.D. 215/1933 e nelle leggi regionali n. 12 del 21 giugno 2011 e n. 4 del 13 marzo 2012 e che lo stesso grava su tutti gli immobili (terreni, fabbricati, reti, opifici) ricadenti nel comprensorio di bonifica.
Si è anche spiegato che il contributo è stato calcolato secondo iI Piano di classifica per il riparto provvisorio degli oneri approvato dal Consorzio con deliberazione del Commissario straordinario n. 277 del 22 ottobre 2012 e dalla Regione Puglia con deliberazione della Giunta regionale n. 1149 del 18 giugno 2013 pubblicata sul BURP n. 94 del 10 luglio 2013.
Il Commissario Stanco ha fatto presente che Il Piano di classifica è stato anche inviato a tutti i Comuni del comprensorio per la successiva e conseguente pubblicazione agli Albi pretori dei Comuni stessi.
Inoltre si è precisato che il Piano di classifica individua i benefici recati agli immobili ricadenti nel comprensorio consortile dalle opere pubbliche di bonifica mercé l'utilizzazione di parametri tecnici ed economici (indici) che definiscono il beneficio di difesa idraulica.
Per quanto riguarda il contributo di bonifica cod. 630 in argomento si è detto che è stato elaborato secondo le linee guida predisposte dalla Regione Puglia approvate con deliberazione di G.R. n. 1150 del 18.6.2013.
Circa poi il Piano di riparto anno 2014 adottato con delibera del Commissario Straordinario n.43 del 06.03-2014 nell'importo complessivo di €.4.650.000,00 si è ricordato che a seguito delle intese scaturite dagli incontri tenutisi con le Associazioni di categoria presso la Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo rurale - nel luglio 2014 e febbraio 2015 è stato modificato e rielaborato ed è stato riapprovato con deliberazione commissariale n.153 del 18-05-2015 nel minore importo complessivo di €. 3.124.635,00, in dipendenza del defalco del contributo erogato dalla Regione per interventi di manutenzione.
Infine si è anche detto che unitamente al contributo di bonifica (codice 630), con l’avviso di pagamento si è chiesto anche il pagamento del contributo di manutenzione degli impianti di irrigazione (codice 648), che riguarda esclusivamente i proprietari di immobili ricadenti nel comprensorio irriguo e che, quindi, godono del beneficio della disponibilità irrigua, indipendentemente dalla volontà di utilizzazione del servizio reso e del consumo di acqua.
Il contributo è stato stabilito in € 40,00 per Ha (ettaro ndr) con deliberazione commissariale n. 30 del 14 febbraio 2014.Gli Intervenuti hanno ritenuto l'incontro una esperienza utile e positiva in quanto hanno potuto conoscere meglio la macchina del Consorzio.La riunione si è conclusa con l'accordo di avviare un canale di confronto continuo fra il Consorzio ed i cittadini
La prospettiva di governance sostenibile del territorio attraverso i Consorzi di Bonifica.
Venerdì 7 agosto 2015 a Otranto c’è stata la presentazione del libro di Leonardo Branco “Bonifica e Riforma una testimonianza vissuta con contributi di Tommaso Farenga e Antonio Bruno, responsabile area agraria Consorzio di Ugento Li Foggi. Il libro di Leonardo Branco, il tecnico che ha diretto la riforma fondiaria, con interventi che hanno tracciato il futuro turistico salentino è stato l’occasione per discutere della naturalità del passato, della povertà, della bonifica e dello sviluppo turistico nella salvaguardia dei valori ambientali. Lo studio di Tommaso Farenga contenuto nel volume ha valutato la sostenibilità degli interventi della Riforma Fondiaria le cui conclusioni sono le seguenti:” I nuovi strumenti di analisi e valutazione di cui oggi disponiamo avrebbero forse portato alle BOCCIATURE dei progetti di trasformazione fondiaria (della Riforma Fondiaria n.d.r.)”.
Antonio Bruno nel suo saggio – contributo “Considerazioni sulla Bonifica” fornisce la risposta alle domande che nascono dalla lettura del libro di Leonardo Branco e dallo studio di Tommaso Farenga dando la prospettiva di governance del territorio attraverso i Consorzi di Bonifica.
Nel suo saggio Bruno descrive l'obiettivo che i Consorzi di Bonifica da alcuni anni stanno perseguendo per creare una coscienza ambientale responsabile attraverso la conoscenza del territorio, con le sue criticità, le sue bellezze e peculiarità, per amarlo, tutelarlo, preservarlo e salvaguardarlo, in quanto l'ambiente in cui viviamo che deve essere protetto giorno per giorno, pensando ai bisogni di oggi e a quelli di domani.
Il messaggio che Antonio Bruno rivolge alle nuove generazioni, derivante dalla sua trentennale esperienza nella bonifica, è che i Consorzi di Bonifica proteggono la natura, difendono la qualità del territorio e migliorano la vita di domani.
Nel saggio vi è l'approfondimento delle tematiche legate al territorio, alle attività ed alle funzioni dei Consorzi di Bonifica per scoprire il paesaggio salentino disegnato dall’acqua per comprendere il ruolo fondamentale della gestione sostenibile della risorsa.
Il territorio salentino è il risultato di un incessante lavoro di bonifica idraulica ed irrigua, che ha definito nel corso dei secoli un importante sistema economico, sociale ed ambientale che permette ancor oggi di salvaguardare il delicato ma fondamentale equilibrio tra gli elementi vitali terra ed acqua, offrendo le basi per un’agricoltura di qualità, ricca e diversificata, e per le attività economiche di turismo rurale ad essa connesse, sia di sfondo culturale (storico-architettonico-paesaggistico) che enogastronomico.
Il saggio di Antonio Bruno insieme a tutto il libro favorisce la diffusione di tale cultura del territorio e la sua valorizzazione in chiave di sicurezza alimentare e mantiene, come orizzonte finale cui tendere passo dopo passo, il contrasto ai cambiamenti climatici e alla scarsità delle risorse naturali.
Nel saggio di Bruno si dimostra che l’innovazione si legge attraverso una governance del territorio che, valorizzando i benefici derivanti dalla bonifica, potrà integrare diversi sistemi di gestione sostenibile delle risorse naturali, in primis acqua e terra.
I Consorzi di Bonifica possono rendere possibile la nascita di un “sistema di sistemi”, fonte di sostenibilità economica, di sviluppo locale e d’occupazione. I Consorzi hanno sviluppato un approccio “attento” all’uso, alla preservazione e alla gestione della risorsa, per beneficiarne nel lungo periodo, aprendo il territorio al turismo e ai differenti linguaggi culturali, pur mantenendo le singole identità. Tale “sistema di sistemi” rappresenta la struttura innovativa per un’agricoltura sostenibile ed una sicurezza alimentare che genera consapevolezza e stimola soluzioni di natura sociale, economia ed ambientale.
“SE IL GOVERNO VUOLE PROGETTI IMMEDIATAMENTE CANTIERABILI, NOI NE ABBIAMO 3.000 SU TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO!”
“Il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, afferma che, in materia di salvaguardia idrogeologica, la linea del Governo è quella di privilegiare gli interventi in avanzato stato di progettazione come testimoniato dalle scelte operate per il Piano contro le Alluvioni nelle Città Metropolitane, presentato stamane. Ne siamo entusiasti: i Consorzi di bonifica ne hanno 3.000 immediatamente cantierabili e ricompresi nel Piano per la
Riduzione del Rischio Idrogeologico che, nell’edizione 2015, prevede 3.335 interventi per un importo complessivo pari a quasi 8.413 milioni di euro.”
A ribadirlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue (ANBI), che prosegue: “ Vista la drammatica attualità di questi giorni, evidenziamo che sono 163 per un importo di quasi 90 milioni di euro, i nostri progetti riferibili a alla prevenzione di frane e dissesti di terreni in Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Campania, Calabria, Piemonte e Puglia. Attendiamo quindi con fiducia il Piano Frane e più in generale il Piano straordinario di Manutenzione del Territorio attualmente allo studio ed oggi annunciati dal Direttore dell’Unità di Missione #italiasicura, Mauro Grassi. Analogamente siamo pronti a cogliere le opportunità, che potranno nascere dallo sblocco del miliardo e 800 milioni recuperati nei meandri della finanza pubblica e la cui attivazione è uno degli obbiettivi 2016, annunciati oggi dal Ministro alle Infrastrutture , Graziano Delrio. ”
“ANCHE IL FUTURO DEL SUD NON PUO’ PRESCINDERE DAGLI INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA IDROGEOLOGICA”
“Nel momento, in cui il Governo avrà definito la governance delle politiche di coesione territoriale, ci rivolgiamo al Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ribadendo la piena disponibilità dei Consorzi di bonifica ad operare nella logica di quella cultura del fare, che gli appartiene e che ci appartiene e che oggi deve essere rivolta soprattutto alle regioni del Sud.”
A ricordarlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue, che prosegue:
“Il nostro Piano per la Riduzione del Rischio Idrogeologico prevede, per le regioni meridionali ed insulari, 605 interventi pari a 2.145 milioni di euro, finanziabili con mutui quindicennali e capaci di attivare almeno 15.000 posti di lavoro. I progetti sono immediatamente cantierabili: una risposta concreta di cui l’economia, l’occupazione, il territorio di questo Paese ha bisogno. Non può esserci sviluppo senza sicurezza dalle alluvioni e dalle frane, che tanto dolore hanno lasciato al Sud come oggi nel Veneto, cui va la nostra umana vicinanza di fronte a cambiamenti climatici sempre più violenti. Laddove rispondono ai principi di autogoverno e sussidiarietà e non a quelli della più deteriore interpretazione della politica, rappresentata spesso da commissariamenti senza fine, i Consorzi di bonifica si confermano efficienti e capaci di dare risposte concrete alle esigenze del territorio.”
“ANCHE IL FUTURO DEL SUD NON PUO’ PRESCINDERE DAGLI INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA IDROGEOLOGICA”
“Nel momento, in cui il Governo avrà definito la governance delle politiche di coesione territoriale, ci rivolgiamo al Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ribadendo la piena disponibilità dei Consorzi di bonifica ad operare nella logica di quella cultura del fare, che gli appartiene e che ci appartiene e che oggi deve essere rivolta soprattutto alle regioni del Sud.”
A ricordarlo è Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue, che prosegue:
“Il nostro Piano per la Riduzione del Rischio Idrogeologico prevede, per le regioni meridionali ed insulari, 605 interventi pari a 2.145 milioni di euro, finanziabili con mutui quindicennali e capaci di attivare almeno 15.000 posti di lavoro. I progetti sono immediatamente cantierabili: una risposta concreta di cui l’economia, l’occupazione, il territorio di questo Paese ha bisogno. Non può esserci sviluppo senza sicurezza dalle alluvioni e dalle frane, che tanto dolore hanno lasciato al Sud come oggi nel Veneto, cui va la nostra umana vicinanza di fronte a cambiamenti climatici sempre più violenti. Laddove rispondono ai principi di autogoverno e sussidiarietà e non a quelli della più deteriore interpretazione della politica, rappresentata spesso da commissariamenti senza fine, i Consorzi di bonifica si confermano efficienti e capaci di dare risposte concrete alle esigenze del territorio.”
RIPARTITO L’ITER DEL SECONDO PIANO IRRIGUO NAZIONALE
“Con soddisfazione apprendiamo la notizia della firma, da parte del Ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, del decreto concernente le “Linee Guida per la regolamentazione da parte delle Regioni delle modalità di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo.”
Questo è quanto affermato da Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue (ANBI).
“Un obiettivo raggiunto con un lavoro di sistema, che ANBI ha molto apprezzato –prosegue Vincenzi- ed ora formuliamo un forte auspicio, affinchè le Regioni, per le proprie competenze ed il Mi.P.A.A.F. per i pochi ulteriori dettagli tecnici, si attivino allo scopo di sbloccare al più presto le risorse del P.N.S.R. (Piano Nazionale Sviluppo Rurale), i 300 milioni di euro del 2° Piano Irriguo Nazionale e poi i Piani di Sviluppo Rurale regionali, interessanti la gestione delle risorse idriche.
L’agricoltura del made in Italy agroalimentare è irrigua e sempre più vede, nei Consorzi, i soggetti che, attraverso la gestione collettiva dell’acqua irrigua, assumono rilevanza decisiva per dare competitività alle produzioni agricole, reddito alle imprese, qualità ai consumatori.
L’attivazione delle risorse (300 milioni di euro) del II° Piano Irriguo Nazionale, pur non essendo sufficienti a soddisfare quella necessità di innovazione e modernità che le imprese agricole richiedono e che i Consorzi sono in grado di tradurre in operatività concreta, affrancherà comunque il Paese e l’agricoltura dai continui, alternanti stress dovuti ai cambiamenti climatici (periodi con troppa acqua d’inverno e periodi estivi con scarsità della risorsa: 500 milioni di euro stanziati a seguito di calamità naturali negli ultimi due anni e già 200 milioni di danni all’agricoltura in questa estate) costituendo –conclude Vincenzi- un punto di partenza importante e rispetto al quale esprimo, ancora una volta, l’apprezzamento di ANBI al Ministro Martina ed alla sua struttura.”
“PIU’ AGRICOLTURA IRRIGUA PER RIDARE SPERANZA E LAVORO AL SUD.
Un ettaro irriguo ha un valore medio economico di circa 40.000 euro, con una differenza di oltre 13.500 euro ad ettaro rispetto allo stesso ma non irrigato, tale differenza risulta poi più elevata al Centro Sud.
I dati della produzione agroalimentare sono molto positivi con un fatturato di oltre 130 miliardi di euro, di questi più di 25 vanno all’export con una crescita maggiore dell’8% (ciò nonostante un’agropirateria che fattura miliardi di euro), a ciò si aggiunga che oltre l’86% dell’agroalimentare esportato proviene da superfici irrigate.
Se si considera che in un tale scenario l’agricoltura del Sud ha numeri e qualità per eccellere, ben si comprende che ai problemi posti impietosamente dallo Svimez: “il Sud cresce molto meno della Grecia e frena la ripartenza del Paese” hanno titolato molti media in questi giorni, l’agricoltura tutta, e quella irrigua in particolare può essere una risposta originale e distintiva per competere sui mercati, per il reddito delle imprese del settore e per l’occupazione.
“In un tale contesto i Consorzi di bonifica, nella gestione collettiva ed economicamente efficiente della risorsa idrica, sono decisivi per contribuire a dare quella spinta positiva che il Presidente del Consiglio intende affrontare con fermezza” è quanto afferma il Presidente ANBI, Francesco Vincenzi.
Consorzi di bonifica che già hanno mostrato, nel lavoro svolto con l’Unità di Missione, di sapersi distinguere per la concretezza e conoscenza delle esigenze del territorio, hanno infatti presentato 608 progetti definiti ed esecutivi per circa 2,1 miliardi di euro che aspettano soltanto di essere scelti per essere realizzati in un modello di sviluppo sostenibile. Peraltro i Consorzi si sono già distinti al Sud per progettualità esecutiva verso l’ammodernamento delle opere irrigue esistenti, compresi i piccoli invasi, bacini per avere l’acqua quando serve e per irrigare nuovi terreni.
“Tale attività in alcune Regioni del Sud è oggi, tranne lodevoli eccezioni vedi la Calabria, frenata da antiche liturgie di certa vetusta politica che ha commissariato i Consorzi da decenni, asservendoli alle sue esigenze ed umiliandoli nelle attività e nelle professionalità” aggiunge il Direttore Generale ANBI, Massimo Gargano.
“I Consorzi -conclude Vincenzi- sono pronti a dare, per le competenze affidate, il proprio contributo, ma chiedono la fine dei commissariamenti e delle loro gestioni per tornare al servizio dei territori e del Paese.
Una Italia che ha speso, maggio 2015, solo il 73,6% dei Fondi Europei, non ha alibi per trincerarsi dietro le mancate disponibilità di risorse, deve vincere la voglia di scrivere un’altra storia per il nostro bellissimo Paese”.
Bonifica e Riforma Una testimonianza vissuta
Venerdì 7 agosto presso il castello di Otranto sarà presentato il libro di Leonardo Branca:Bonifica E Riforma una testimonianza vissuta con contributi di Tommaso farenga e Antonio Bruno,responsabile area agraria Conseorzio di Ugento Li Foggi
Il Consorzio di Bonifica della Capitanata rinnova i suoi Organi
Il 26 luglio si sono svolte presso il Consorzio della capitanata le elezioni per il rinnovo degli Organi.Le elezioni si sono svolte secondo la nuova norma legge regionale n.4 del 2012.
Sono risultati eletti:
Giordano | Nicola | eletto nella 1^ fascia di contribuenza |
De Filippo | Giuseppe | eletto nella 2^ fascia di contribuenza |
Carrabba | Raffaele | eletto nella 2^ fascia di contribuenza |
Miano | Angelo | eletto nella 3^ fascia di contribuenza |
Grasso | Giuseppe | eletto nella 3^ fascia di contribuenza |
Giuliano | Onofrio | eletto nella 3^ fascia di contribuenza |
Prattichizzo | Timoteo Placido | eletto nella 3^ fascia di contribuenza |
Cusmai | Rosario | Rappresentante della Provincia |
Gatta | Nicola | Rappresentante dei Comuni |
Foggia, 30 luglio 2015
Biodiversità agraria e forestale del Gargano.convegno 21 luglio expo milano
“Il Consorzio di Bonifica Montana del Gargano è un’importante realtà al servizio del territorio, che ne apprezza le progettualità realizzate nei diversi settori di attività, ma anche l’efficiente operatività dimostrata nelle fasi immediatamente successive le alluvioni del settembre scorso come pure durante altri eventi calamitosi”.
E’ quanto ha dichiarato ad Expo 2015 il Sindaco di San Marco in Lamis, On. Angelo Cera - nell’aprire i lavori del convegno Biodiversità Agraria e Forestale del Gargano - il quale ha anche espresso un particolare apprezzamento al gruppo dirigente di un Consorzio che si conferma un modello di riferimento in ambito nazionale.
Il convegno è quindi proseguito con l’illustrazione dei diversi aspetti naturalistici ed ambientali del Gargano collegati al tema portante dell’Esposizione Universale, ossia la sfida globale per garantire alle generazioni future cibo e risorse idriche adeguate.
“Una sfida – ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, Giancarlo Frattarolo - alla quale l’Ente si presenta con opere ed iniziative eseguite in circa sessant’anni su un comprensorio di competenza di circa 150.000 ettari: manutenzioni e sistemazioni idrauliche, miglioramenti e ricostituzione dei boschi degradati, vivai forestali per la salvaguardi e valorizzazione delle specie autoctone attraverso la realizzazione e la gestione di un vivaio forestale, impianti idrovori per la difesa di area a forte valenza turistica, acquedotti rurali tuttora in estendimento, elettrodotti, viabilità e sentieristica attrezzata, rinaturalizzazione di cave dismesse, irrigazione negli agrumeti e negli oliveti garganici”.
Al convegno milanese, organizzato in collaborazione con i vertici nazionale e regionale dell’Anbi, sono pervenute anche le felicitazioni del Delegato Permanente del Parlamento Europeo per Expo 2015, Paolo De Castro e del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il quale ha affermato che “grandi risultati sul terreno dell’ambiente si raggiungono con interventi concreti e buone pratiche ad ogni livello: penso ad esempio al vivaio forestale di San Marco in Lamis che ha saputo coniugare la conservazione della biodiversità vegetale del Gargano alla produzione di piante autoctone per rimboschimenti e per la tutela di specie di fruttiferi a rischio di scomparsa”.
Domenica 26 luglio il Consorzio della Capitanata rinnova i suoi organi
Domenica 26 luglio i Consorziati del Consorzio della Capitanata si recheranno alle urne per eleggere i nuovi Amministratori. Si vota dalle 7.00 alle 22.00 Saranno eletti 7 consorziati che andranno a formare il nuovo Consiglio di Amministrazion Fra i 7 sara eletto il nuovo Presidente e Vice Presidente. Ai 7 si aggiungeranno un Sindaco fra quelli facentiparte del comprensorio ed un rappresentante della ProvinciaAnbi Puglia :"Biodiversità Agraria e forestale del Gargano" Milano Expo 21 Luglio
L'Anbi Puglia torna ad Expo
L'Anbi Puglia sarà nuovamente ad Expo dal 20 al 25 luglio nel Padiglione della Coldiretti.
Consorzio dell'Arneo Comunicato Stampa
Il Consorzio Stornara e Tara aggiorna il suo elenco di opere di manutenzione.
Consorzio di Bonifica di Ugento lavori di Manutenzione.
- Lavori di rinaturalizzazione del Canale Fontanelle e la messa in sicurezza del complesso carsico denominato “Vora Spedicaturo” negli agri di Surano e Nociglia. Importo €. 3.600.000,00. Data prevista per l’ultimazione il 31/07/2015;
- Lavori di Rinaturalizzazione del canale “Felline Moccuso” in agro di Ugento per un importo di €. 2.710.000,00 lavori che si prevedono di ultimare per il 12/11/2015.
Si allegano poi gli altri lavori di manutenzione eseguiti ed in via di esecuzione.
Lavori di manutenzione del Consorzio Arneo terza parte
Lavori di manutenzione del Consorzio Arneo seconda parte
Lavori di manutenzione del Consorzio Arneo
Di seguito i lavori di manutenzione esguiti dal Consorzio dell'Arneo.Prima parte
Consorzio di Bonifica dell'Arneo:lavori di manutenzione eseguiti per debellare la Xilella
Di seguito sono indicati i lavori eseguiti dal Consorzio dell'Arneo per debellare la Xilella
Il Consorzio Terre d'Apulia appalta nuovi lavori
il Consorzio Terre d’Apulia nell’ambito dei progetti finanziati Con i Programmi operativi FESR 2007-2013-Asse linea di intervento 2.1.2 ha appaltato i seguenti lavori:
- Lavori per il ripristino della continuità idraulica della Lama Badessa per un importo di €. 2.675.000,00 Gli agri interessati sono: Bari, Bitritto, Cassano e Sannicandro. I lavori sono iniziati il 4 giugno e saranno completati entro il 15 dicembre del corrente anno;
- Lavori per il ripristino della continuità idraulica della Lama San Giorgio per un importo di € 3.721.456,00. Gli agri interessati sono: Casamassima, Noicattaro, Rutigliano, Sammichele, Triggiano, Gioia del Colle e Putignano. I lavori sono stati aggiudicati definitivamente, ma non ancora consegnati, in attesa del pronunciamento da parte del Tar sui ricorsi promossi da Italia Nostra Onlus e Comune di Rutigliano contro il nulla osta rilasciato dal Ministero dei Beni Culturali.
Approvato il Bilancio Consuntivo dell'Anbi Puglia
Ieri l'Assemblea dei Consorzi all'unanimità ha approvato il bilancio Consuntivo dell'Anbi Puglia.Nel corso dell'incontro si è parlato anche del prossimo evento da realizzare ad Expo,della necessità di incontrare quanto prima il Presidente Emiliano e la nuova Giunta in via di definizione,per sollecitare il completamento della riforma dei consorzi e la presa in considerazione dei numerosi progetti che si trovano presso gli uffici della Regione
Assemblea Anbi Puglia per l'approvazione del consuntivo.
Numerose le opere di manutenzione fatte dal consorzio Stornara e Tara
Incontro Aggiornamento PTA
Si è svolto presso la sede dell'Anbi Puglia,l'incontro dei tecnici dei Consorzi di Bonifica Pugliesi sulle modifiche che la Regione intende apportare al PTA.E' stato osservato che le modifiche non hanno tenuto conto dei compiti già affidati ai Consorzi nelle leggi ev regolamenti esistenti,così come mancano molti settori che vanno aggiornati e completati.Le osservazioni saranno presentate al settore competente dal Direttore Generale dell'Anbi Puglia nell'incontro dell'8 luglio.
340.000 hanno visto il documentario girato in Capitanata
Il documentario “Sole, sale, Sele” realizzato dal videomaker, Guido Morandini, è stato visto da circa 340.000 persone, affascinate dal racconto delle trasformazioni socio-economiche, che l’arrivo dell’irrigazione ha comportato per le campagne pugliesi della Capitanata agli spettatori nottambuli va aggiunto il “popolo degli internauti”, che visiona successivamente il documentario sul sito RAI e sull’apposita piattaforma multimediale.
L'Anbi Puglia Augura Buon Lavoro al Presidente Emiliano
Positiva la prima settimana dell'Anbi Puglia ad Expo
Notevole interesse ha ricevuto la relazione illustrativa del sistema bonifica della Capitanata tenuta il 23 giugno presso il padiglione di Agriexpo dal dtt. Nardella responsabile dell'area agraria del Consorzio della Capitanata.Così come numerosi sono stati i visitatori del Padiglione che nella prima settimana dell'Anbi Puglia ad Expo si sono soffermati a vedere i filmati,che sinteticamente hanno mostrato le numerose opere realizzate dai Consorzi di Bonifica con le conseguenti trasformazioni del territorio pugliese.
Il Corpo Forestale vigilerà sulla Bonifica in Capitanata
Consorzio di bonifica della Capitanata:Al via il “Contratto di Lago San Pietro/ Aquilaverde”
Primo passo per l'attuazione del contratto di lago "San Pietro/Aquilaverde", lo scorso 4 maggio, infatti, il Consorzio per la bonifica della Capitanata ha approvato il protocollo di intesa con i comuni di Lacedonia (Av), Monteverde (Av) e Aquilonia (Av), e la Fondazione Onlus "Insieme per….”.
Il “contratto di lago” rappresenta un processo di governance dei territori lacuali, nello specifico il Lago di San Pietro sul Torrente Osento in provincia di Avellino, gestito dal Consorzio, e del relativo bacino, assumendo come requisiti strategici gli obiettivi delle Direttive 2000/60/CE e 2007/60/CE le quali sottolineano l’importanza della partecipazione e del coinvolgimento delle comunità locali.
Nel documento approvato, tra le altre cose, si legge che la finalità del Protocollo è la “formalizzazione delle linee di collaborazione per la condivisione delle iniziative, della gestione e dei servizi che consentano di rispondere adeguatamente alle esigenze del territorio di riferimento, potenziando la capacità di promozione turistica ed economica dell’area
Difatti il processo di costruzione del Contratto di Lago/Fiume è basato sul confronto e la negoziazione tra tutti i portatori di interesse coinvolti, con l’obiettivo di attivare azioni di riqualificazione ambientale condivise nelle modalità di decisione. Detto processo, al fine di garantire il consenso e l’attuabilità, si fonda su un approccio interattivo e si configura come un accordo volontario tra le parti (soggetti pubblici e privati dell’area) volto a definire obiettivi, strategie d’intervento, azioni e competenze da attivare.
Il “contratto di lago”, sostiene il Direttore Generale dott. Francesco Santoro, attraverso un piano d’azione condiviso che valorizzi i contributi pubblici e privati, potrà consentire la realizzazione di interventi e progetti di miglioramento del bacino idrografico in termini di qualità dell’acque, sicurezza dal rischio idraulico, tutela della natura, del paesaggio e sviluppo locale sostenibile, in un tempo in cui le emergenze, certamente aggravate dai cambiamenti climatici, stanno divenendo di primaria importanza. Le politiche di difesa e di adattamento, continua Santoro, non possono che essere associate ad una attiva e collettiva strategia di responsabilizzazione, prevenzione e co-progettazione.
Il Protocollo, conclude il Presidente Pietro Salcuni, darà inizio al processo partecipato, attraverso il quale giungere alla definizione del “Contratto di Lago San Pietro/ Aquilaverde” con azioni concertate, alcune delle quali già presentate nel documento approvato.
Oggi alle 23.55 Rai 2Sole, sale, Sele” saranno le trasformazioni dell’economia agricola nei comprensori dei Consorzi di bonifica Capitanata in Puglia .
Oggi 26 Giugno alle ore 23.55, , andrà in onda la terza “tappa” della serie televisiva “lungo le strade d’acqua italiane”: ,realizzata in occasione di Expo .Stasera protagonista del documentario “Sole, sale, Sele” sarànno le trasformazioni dell’economia agricola nel comprensorio del Consorzio di Bonifica Capitanata.
Consorzio Terre d'Apulia Partono i primi lavori di manutenzione straordinaria
Nell'ambito dei finanziamenti regionali per la manutenzione straordinaria delle opere di bonifica,il Consorzio di bonifica Terre d'Apulia ha aggiudicato i seguenti lavori:
Manutenzione ordinaria e straordinaria per il parziale recupero della capacità di deflusso delle acque del torrente “Marana Campanelli”mediante l’espurgo del tratto terminale dello stesso e la rimozione degli interrimenti del torrente “Locone” a valle dello sfocio del“Marana Campanelli” in agro del Comune di Minervino Murge. Importo complessivo della perizia € 976.100,00.
Importo lavori aggiudicati € 497.912,26;
Manutenzione delle opere pubbliche di bonifica negli agri
di Spinazzola,Minervino Murge e Canosa di Puglia relativi ai corsi d’acqua del Locone,a monte della diga, del Giaurro e del Lamapopoli.Importo complessivo della perizia € 399.842,80.
Importo lavori aggiudicati € 215.925,44;
Manutenzione delle opere pubbliche di bonifica negli agri di Castellaneta e Laterza relativi ai corsi d’acqua dello Jumo, del S.Benedetto e della Silica.Importo complessivo della perizia €
410.000,00Importo lavori aggiudicati € 223.900,91"".
I lavori inizieranno subito.
"Dal Papa,un rinnovato e consapevole entusiasmo per il nostro lavoro quotidiano"
“Non abbiamo mai avuto dubbi di avere la Chiesa al nostro fianco nelle battaglie per la tutela e la migliore gestione della risorsa idrica, ora ciò avviene anche sul piano dottrinale.”
E’ questo il primo commento di Francesco Vincenzi, Presidente dell’Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio e Acque Irrigue alla diffusione dell’enciclica papale “Laudato si”.
“Pur in un’ottica planetaria – prosegue Vincenzi - affermazioni come l’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, perché determina la sopravvivenza delle persone, e per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani ci confortano nelle nostre scelte così come leggere Gli impatti ambientali potrebbero colpire miliardi di persone, e d’altra parte è prevedibile che il controllo dell’acqua da parte di grandi imprese mondiali si trasformi in una delle principali fonti di conflitto di questo secolo ci confermano purtroppo nelle preoccupazioni. Il persistente richiamo all’Uomo sulle responsabilità verso la Terra – conclude il Presidente ANBI - pone al centro del dibattito il responsabile principio della sussidiarietà, di cui i Consorzi di bonifica sono esempio concreto.”
Il Movimento 5 stelle seguirà con attenzione l'attività dei Consorzi Pugliesi
Positivo il primo incontro dell' Anbi Puglia e dei Consorzi con la Consigliera Antonella Laricchia in rappresentanza del Movimento 5 stelle .Durante la conversazione informale il Direttore dell'Anbi Puglia ed i Colleghi dei Consorzi hanno esposto l'importanza di questi Enti e della loro attività, in un momento in cui anche il Papa mette in evidenza la necessità di dare il primo posto in ogni agenda alla cura e alla manutenzione della Terra ed ad un uso razionale dell'acqua,bene di tutti e non solo di pochi eletti.Poi hanno presentato la necessità di procedere senza indugi e con la massima celerità al completamento unitamente alle modifiche della legge di riordino dei consorzi con il ritorno alla democrazia con gli Organi Statutari e la cessazione di un Commissariamento durato troppi anni.Infine è stato chiesto la dovuta attenzione ai nostri progetti da tempo depositati che oltre a dare sistemazione al nostro territorio portano benefici economici e sociali.La Consigliera ha condiviso le nostre richieste dichiarando la sua disponibilità e quella dell'intero gruppo a seguire il nostro lavoro.L'Anbi Puglia ha poi rivolto l'invito da estendere anche agli altri colleghi ed hai parlamentari del Movimento a visitare tuttele nostre opere in modo da verificare il lavoro che quotidianamente svolgiamo.
L'Anbi Puglia incontra i Consilieri Regionali del Movimento 5 stelle
Stamattina alle ore 12.30,presso la sede dell'Anbi Puglia il Direttore generale dell'Anbi Puglia Anna Chiumeo insieme ai Direttori dei Consorzi avvia la presentazione dei Consorzi di Bonifica ai nuovi Consiglieri Regionali incontrando il Gruppo Movimento 5 stelle.
Il modello Capitanata nella valorizzazione delle risorse produttive:Acqua e Suolo.
Il 23 giugno alle ore 16,presso il Roof Garden del Padiglione Agriexpo a Milano l'Anbi Puglia ha organizzato il Convegno:"Il modello della Capitanata nella valorizzazione delle risorse produttive:Acqua e suolo" relatori il Presidente Pietro Salcuni,il Direttore Francesco Santoro ed il dott.Luigi Nardella.
Sole, Sale ,Sele Le bonifiche della Capitanata e della Piana di Eboli
RAI, Padiglione Italia Expo e Politecnico Milano con la collaborazione dell’ANBI, hanno prodotto un ciclo di 12 documentari, denominato Experia e dedicato ad altrettanti “scenari” idrici del nostro Paese.
l' ANBI ha fornito supporto ideativo ed i Consorzi di bonifica sono protagonisti principali in 4 produzioni televisive.
Tali documentari, che saranno trasmessi su RAI 2 per poi essere disponibili in Internet, verranno presentati in anteprima durante alcune serate evento presso PIAZZALE EXPO CENTER all’EXPO di Milano
Lunedì 15 giugno p.v., alle ore 18.00, si terrà la serata evento, nel corso della quale sarà presentato il documentario “Sole, Sale, Sele - Le bonifiche della Capitanata e della Piana di Eboli”
LE VIE D’ACQUA PROTAGONISTE AD “EXPERIA” SU RAI 2 E SUL WEB
“Finalmente il servizio pubblico si avvicina con taglio televisivo moderno al mondo della Bonifica, asse portante del sistema idrico italiano. Non solo l’agricoltura di pregio, ma l’ambiente più in generale dipende dall’attività dei nostri consorzi”: questo l’orgoglioso commento del Presidente ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue), Francesco Vincenzi, alla presentazione ufficiale, nell’ambito di Expo Milano, della serie televisiva Experia ideata e condotta dal regista e videomaker, Guido Morandini per RAI Expo; si tratta di 12 documentari (durata: 28’ ciascuno), che rappresentano altrettante tappe nell’Italia al tempo dell’Esposizione Universale 2015.
E’ un prodotto televisivo crossmediale che, dopo l’emissione su RAI 2 (ore 23.55, a partire da venerdì 12 Giugno prossimo), sarà disponibile sulla piattaforma di RAI Expo. Almeno 4 sono i video, in cui sono protagonisti i consorzi di bonifica: “Terre d’Acque –Il canale Cavour e il riso” (Associazione Irrigazione Ovest Sesia con sede a Vercelli); “Un Po a sud – Il Canale Emiliano Romagnolo e i suoi frutti” (Consorzio di 2° grado C.E.R. con sede a Bologna); ”Sole, sale, Sele” (Consorzi di bonifica “Capitanata” con sede a Foggia e “Destra Sele” con sede a Salerno); “Venezia/Milano – Dall’Arsenale alla Darsena (Consorzi di bonifica “Chiese” con sede a Calcinato nel bresciano; “Est Ticino Villoresi” con sede a Milano e “Veronese” con sede nella città scaligera).
“Le telecamere di Experia – conclude il Presidente ANBI – hanno superato l’immagine storica della Bonifica per presentarne gli aspetti moderni e quotidiani attraverso le testimonianze di operatori consorziali, ma anche degli abitanti di aree, che devono la loro esistenza all’attività dei consorzi. Ne esce l’immagine di un’ “Italia che non si arrende”, conscia che la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze sia strada imprescindibile per la ripresa dell’economia italiana.
La Giunta Regionale approva i lavori per il depuratore di Nardò
Ieri la Giunta Regionale su proposta dell'Assessore Giannini ha approvato l'adeguamento del depuratore del comune di Nardò.L'adeguamento consiste in lavori per consentire l'affinamento delle acque per uso irriguo e la costruzione di condotte per il collegamento del depuratore alla rete di distribuzione irrigua del Consorzio dell'Arneo.In questo modo il Consorzio garantirà ai propri consorziati più acqua durante la stagione irrigua consentendo al mondo agricolo una migliore programmazione delle proprie attività
A giugno e a luglio l'Anbi Puglia sarà ad Expo
L'Assemblea dell'Anbi Puglia ha unanemente concordato di essere presente ad Expo 2015 una settimana a giugno dal 22 al 25 ed una settimana a luglio dal 20 al 25 luglio.
Nella prima settiimana sarà organizzato per il pomeriggio del 23 un incontro con il seguente tema:Il modello Capitanata nella valorizzazione delle risorse produttive:Acqua e Suolo.
Assemblea Anbi Puglia per Expo 2015
Oggi si riunisce alle 11.30,presso la sede dell'Anbi Puglia l'Assemblea dei consorzi di bonifica per definire le iniziative da svolgere ad Expo 2015